sabato 18 ottobre 2008
mercoledì 15 ottobre 2008
Pazzia d'amore
Pazzia d'amore
langue nello stretto e buio passaggio di neuroni
nella mia mente insalubre...
devasto da solo la pochezza dell'equilibrio labile che resta...
ti amo.
mercoledì 8 ottobre 2008
Salviamo il pianeta!!!
Basterà fare l’amore, pensando intensamente alla pace, per provocare un’ondata planetaria di energia positiva. Sarà pure sui generis ma cui siamo tutti invitati è comunque una manifestazione pacifista: raggiungendo l’orgasmo alle 7,08 ora italiana di sabato, tutti potremo dare un contributo. A proporla, per la seconda volta, è una coppia di 70enni pacifisti americani, Donna Sheehan e Paul Reffell. Giustificano l’iniziativa con tanto di teoria scientifica, firmata dall’università di Princeton.
Qual è? L’umanità condivide emozioni contribuendo a una coscienza globale che può modificare il campo energetico con conseguenze sulla vita reale. Una cosa però non si capisce: il contributo sarà valido anche in caso di defaillances o di orgasmi un po’ anticipati o ritardati?
Qual è? L’umanità condivide emozioni contribuendo a una coscienza globale che può modificare il campo energetico con conseguenze sulla vita reale. Una cosa però non si capisce: il contributo sarà valido anche in caso di defaillances o di orgasmi un po’ anticipati o ritardati?
lunedì 6 ottobre 2008
Non ci pensare troppo su! fai quest'opera di bene!
Io non so che programmi televisivi vedete voi, però a prescindere dai vostri gusti mi permetto di segnalarvi l'isola dei famosi.
Questo è un programma in linea con le ultime direttive del governo, aiuta i disabili mentali e tutti coloro che vivono una disgrazia professionale.
Cosa c'è di più nobile.....adottate a distanza un o una naufraga e telefonate....telefonate.
Se avete dei dubbi sulla scelta del tapino/a da salvare, ve ne propongo una io, è stata già prigioniera anni addietro dentro la base di un tavolo dove faceva la sua bella figura, ora è naufragata sull'isola e si dispera per la sua salute mentale. Salviamola, telefoniamo per riportarla a casa, che con i suoi pensieri ci serve come contributo in patria.
Diffondete l'appello.....mi raccomando!
sabato 4 ottobre 2008
Quella fame che non ho più!
Ieri sera pensavo a quando, anni addietro, la mattina appena sveglio, mi veniva una incontrollabile fame di notizie. Tutti i telegiornali e le rassegne stampa erano i miei. Volevo sapere tutto di tutto, cosa diceva il tale ministro, quali erano le discussioni all’ordine del giorno sia in parlamento che ai consigli comunali. Già, le discussioni….una volta c’erano.
Ad un certo punto, qualche tempo fa, mi sveglio e non mi frega più niente di sapere…non mi importa più chi è il ministro di quel tal ministero e non mi frega niente di quello che dichiara, forse sarò diventato qualunquista?
Ormai se la cantano e se la suonano sempre e ovunque, nei loro giornali, che poi sono quasi la totalità, e sulle loro televisioni, nel bieco tentativo di farci passare da perfetti imbecilli. Io non ci sto più. Il sistema non funziona più e ci ha fatto arrivare dritti dritti tra le braccia di furbetti pseudo- imprenditori d’assalto che sacrificano la vita dei più per i loro luridi interessi (qui ci vorrebbe un libro per analizzare le responsabilità). Non ci sono più i grandi statisti, e la cosa che più mi fa rabbia, è che da più parti ci siamo ridotti a rimpiangere i democristiani della prima repubblica.
Ci svegliamo la mattina subissati da notizie psico – terroristiche da bollettino di guerra. Falsano le notizie, e tentano in tutti i modi di addormentare le coscienze, ed alla sera se guardi la televisione ti rincoglioniscono con trasmissioni demenziali. Cavalcano un populismo di basso profilo che presagisce svolte autoritarie, e da parte del popolo purtroppo non c’è memoria storica. La cultura per loro è un accessorio dove non c’è profitto in money, e culi e tette li passano per dosi di cultura.
Insomma, mi hanno fatto passare la voglia di sapere chi sono e cosa fanno per noi.
Una cosa però mi è rimasta: la gioia di vivere e la voglia di riscatto, avrò meno fame di notizie ma non mi sono fatto rincoglionire. Io spero che la voglia di un riscatto a tutte le nefandezze che subiamo non sia solo la mia, ma di molti che come me sono stufi di queste prevaricazioni e che arrivano a fine mese col collo tirato grazie all' incapacità di governare e alla loro ingordigia.
Chi inquina l’acqua, prima o poi se la beve….spero tanto che vengano travolti una volta per tutte da uno tsunami di di imbecillità da loro costruita, e spero che per me torni la fame di notizie.
Sono talmente incazzato che scrivo da schifo…però un po’ il mio pensiero si capisce, spero.
Ad un certo punto, qualche tempo fa, mi sveglio e non mi frega più niente di sapere…non mi importa più chi è il ministro di quel tal ministero e non mi frega niente di quello che dichiara, forse sarò diventato qualunquista?
Ormai se la cantano e se la suonano sempre e ovunque, nei loro giornali, che poi sono quasi la totalità, e sulle loro televisioni, nel bieco tentativo di farci passare da perfetti imbecilli. Io non ci sto più. Il sistema non funziona più e ci ha fatto arrivare dritti dritti tra le braccia di furbetti pseudo- imprenditori d’assalto che sacrificano la vita dei più per i loro luridi interessi (qui ci vorrebbe un libro per analizzare le responsabilità). Non ci sono più i grandi statisti, e la cosa che più mi fa rabbia, è che da più parti ci siamo ridotti a rimpiangere i democristiani della prima repubblica.
Ci svegliamo la mattina subissati da notizie psico – terroristiche da bollettino di guerra. Falsano le notizie, e tentano in tutti i modi di addormentare le coscienze, ed alla sera se guardi la televisione ti rincoglioniscono con trasmissioni demenziali. Cavalcano un populismo di basso profilo che presagisce svolte autoritarie, e da parte del popolo purtroppo non c’è memoria storica. La cultura per loro è un accessorio dove non c’è profitto in money, e culi e tette li passano per dosi di cultura.
Insomma, mi hanno fatto passare la voglia di sapere chi sono e cosa fanno per noi.
Una cosa però mi è rimasta: la gioia di vivere e la voglia di riscatto, avrò meno fame di notizie ma non mi sono fatto rincoglionire. Io spero che la voglia di un riscatto a tutte le nefandezze che subiamo non sia solo la mia, ma di molti che come me sono stufi di queste prevaricazioni e che arrivano a fine mese col collo tirato grazie all' incapacità di governare e alla loro ingordigia.
Chi inquina l’acqua, prima o poi se la beve….spero tanto che vengano travolti una volta per tutte da uno tsunami di di imbecillità da loro costruita, e spero che per me torni la fame di notizie.
Sono talmente incazzato che scrivo da schifo…però un po’ il mio pensiero si capisce, spero.
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